
Il cinismo è il peggior nemico che può accompagnarci durante la nostra esistenza.. è ambiguo, vive di sotterfugi nascosto nei sotterranei della nostra anima. E’ arrogante, irriverente, maleducato, strafottente; divora schifosamente ogni buon proposito, lo spolpa strappandone le carni a grossi morsi, con una fretta che toglie il fiato. E’ un compagno che, il più delle volte, ci accorgiamo di avere quando è troppo tardi; ci veste in abito scuro, ci lucida le scarpe fino a farle brillare, ci fa il nodo alla cravatta, nodo che ogni giorno stringe un po di più al collo.
E’ un compagno molto esigente, ha bisogno di molte attenzioni, ed essendo poco disposto a fallire in questo compito impiega ogni sua forza nel riuscire, poco per volta, a fare in modo che queste molte attenzioni diventino tutte. Il paradosso stà nel fatto che non lo conosciamo subito per ciò che esattamente è; si presenta accompagnato da altre conoscenze a noi famigliari, quasi sfruttandone le referenze, per entrare, senza bussare, nella nostra vita. Senza rendercene conto firmiamo un contratto che, solo in seguito, diventa difficile da recedere.. questo contratto prevede momenti interminabili di solitudine, viaggi di andata e ritorno all’inferno su strade intasate da angosce e preoccupazioni.
Chi firma questo contratto decide, inconsapevolmente, di privare ogni altro essere vivente delle proprie qualità, dei propri sogni, delle proprie speranze.. chi firma questo contratto decide di privare ogni altro essere vivente del proprio amore. E’ in quel momento che il cinismo diventa la tomba della nostra anima. Ognuno di noi si è trovato a combattere battaglie che poi ha perso, ognuno di noi ha creduto di trovarsi in un incubo scoprendo solo dopo che non si trattava di un sogno.. ognuno di noi si è trovato un pugnale, iraggiungibile, piantato tra le scapole.. ognuno di noi ha assaggiato il sapore amaro della terra che gli riempiva la bocca.. ognuno di noi ha firmato quel contratto almeno una volta ma in pochi hanno capito che il dolore che abbiamo provato e abbiamo paura di rivivere porta altro dolore alle persone che ci stanno vicine. Chi firma questo contratto firma la propria e l’altrui condanna e nessuno di noi ha il diritto di condurre al patibolo gli altri.
Non private nessuno del vostro amore, delle vostre attenzioni, dei vostri sorrisi, delle vostre speranze, delle vostre intimità.. nessuno di noi può mettere mano al proprio destino, a nessuno è dato di conoscere ciò che il giorno dopo avrà riservato a noi stessi.. ognuno di noi è artefice del proprio presente, fate in modo che questo sia esattamente ciò che desiderate.
Amate chi vi ama con la stessa intensità di come amate voi stessi; non chiudetegli la porta in faccia per paura che, amando, tornerete a soffrire. Amate incondizionatamente, completamente, esageratamente… amate fino all’ultima goccia.

Round Robin

